Il Sentiero delle Glare: escursione alla scoperta del lago di Tovel

di Dania
immagine di uno scorcio del lago di Tovel alla fine del sentiero delle glare

La camminata sul Sentiero delle Glare tra boschi, paesaggi lunari e laghetti cristallini fino a raggiungere il lago di Tovel. Un’escursione semplice da fare in Trentino.

Le escursioni in montagna che preferisco sono quelle che portano a splendidi laghi alpini. Se poi si tratta di camminate non troppo faticose, che mi danno modo di scoprire luoghi in cui non ero mai stata, le apprezzo ancora di più.

Il Sentiero delle Glare è un percorso semplice che attraversa paesaggi di grande bellezza, fino a raggiungere il lago di Tovel. Siamo in Trentino, tra i fitti boschi della Val di Non; una zona abbastanza frequentata, che proprio per questo vi consiglio di visitare in bassa stagione.

Il lago di Tovel, a dire il vero, si può raggiungere anche in auto, percorrendo tutta la strada che dal paese di Tuenno risale la Val di Tovel. Arrivare al lago attraverso il Sentiero delle Glare però, vi farà apprezzare questi paesaggi bellissimi in modo lento, farete una bella camminata nella natura e non inquinerete!

immagine del sentiero delle glare nel bosco da cui si intravede un lago

Come raggiungere il Sentiero delle Glare

Dal paese di Tuenno seguite le indicazioni per il lago di Tovel. Arrivati nella valle lasciate l’auto nel primo parcheggio, quello del rifugio “Al Capriolo”. Dopo aver parcheggiato attraversate la strada e, vicino al torrente, vedrete i cartelli con le indicazioni per i laghetti effimeri e il Sentiero delle Glare.

Il Sentiero delle Glare

Informazioni sul percorso

  • DISTANZA: 11,5 km (andata e ritorno)
  • DISLIVELLO IN SALITA: 380 m
  • TEMPO: da 1 a 2 ore per salire, per scendere impiegherete la metà del tempo

Inizialmente il sentiero è largo e quasi pianeggiante, attraversa un ponticello di legno sul torrente e si inoltra nel bosco fino a raggiungere il primo laghetto effimero. Fino a questo punto il percorso è adatto a tutti, potreste farlo anche con il passeggino.

immagine di un sentiero che circonda un laghetto

I laghetti effimeri sono piccoli laghi dall’acqua cristallina, chiamati così proprio per la loro natura temporanea; non sempre sono visibili, compaiono in primavera grazie alle piogge e allo scioglimento della neve che alimentano le sorgenti sotterranee, per poi prosciugarsi fino a sparire completamente in inverno.

immagine di un laghetto circondato da bosco
Prima di attraversare la zona delle "glare" si incontra un'altro splendido laghetto

Continuando sul sentiero, il percorso esce dal bosco e porta ad un altro splendido laghetto prima di attraversare la zona delle “glare”. In questo tratto non ci sono più gli alberi a proteggere dal sole e si è immersi in un paesaggio lunare. Sembra quasi di percorrere un canyon, un ambiente particolare che si è creato a seguito di una vasta frana; il sentiero è comunque ben tracciato e facile da percorrere.

Dopo aver passato la zona pietrosa arriverete alla strada, che dovrete attraversare per proseguire la camminata nel bosco. È da questo punto che la salita si sente di più, ma dopo un tratto particolarmente ripido fatto a gradoni, il sentiero inizia a scendere e in poco tempo sarete arrivati al lago.

Il lago di Tovel

Il lago di Tovel si trova a 1178 m di altitudine ed è compreso nel Parco Naturale Adamello Brenta. Quando lo raggiungerete vi si aprirà davanti un paesaggio meraviglioso; uno specchio d’acqua limpidissimo e color smeraldo, incorniciato dagli abeti e dalle vette imponenti delle Dolomiti di Brenta.

immagine del lago di tovel circondato dagli abeti e dalle vette rocciose

Per ammirare il lago e lo splendido paesaggio in cui è immerso, vi consiglio di percorrere il sentiero di circa 3 chilometri che lo circonda. Lungo il tragitto incontrerete la piccola spiaggia bianca – super fotografata, un po’ il simbolo del lago stesso – qualche capanna nel bosco e dei bellissimi scorci sulle montagne riflesse nell’acqua.

Se volete fare camminate più impegnative, troverete diversi sentieri che dal lago portano alle cime che lo circondano.

immagine del prato sul lago di tovel e le montagne in lontananza

Il lago rosso

Il lago di Tovel è conosciuto per uno strano fenomeno che, fino a metà degli anni ’60, si verificava ogni estate: le sue acque diventavano rosse. Dalle ricerche si è capito che il cambio di colore dell’acqua era dovuto alla fioritura di un’alga che, soprattutto in estati poco piovose, proliferava fino a tingere il lago di rosso.

Ma perché questo fenomeno non si verifica più?

Altri studi hanno svelato il motivo per cui il lago di Tovel non diventa più rosso. La fioritura dell’alga era dovuta alla presenza di fosforo e azoto nell’acqua in quanto, le sorgenti che alimentano il lago, raccoglievano le deiezioni provenienti dai tanti pascoli a monte. Con il diminuire dei pascoli e una diversa gestione delle malghe il lago non ha più cambiato colore.

Quando percorrere il Sentiero delle Glare

Il periodo migliore per fare l’escursione fino al lago di Tovel è la primavera. È in questa stagione che vedrete i laghetti effimeri più rigogliosi e, sia il sentiero che il lago, non saranno affollati come in estate. Bisogna anche considerare che parte del sentiero è esposto al sole, meglio percorrerlo con temperature miti o comunque evitare le ore più calde.

Anche l’autunno può essere un buon momento per fare la camminata; in quel caso vedrete il lago di Tovel immerso in colori totalmente diversi. Se potete, evitate comunque i weekend per non trovare troppo affollamento.

Queste sono mie considerazioni personali, in quanto preferisco vedere luoghi tanto belli e immersi nella natura senza troppe persone intorno.

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