Trascorrere delle belle giornate in montagna restando attivi anche se non si scia o se, come in questo periodo, gli impianti di risalita sono chiusi è possibile. Dalle tranquille ciaspolate alla magia dello sleddog, le attività più divertenti da fare in montagna senza sciare.
La montagna in inverno si trasforma in un luogo incantato, una meraviglia di abeti coperti di neve e pendii candidi che brillano alla luce del sole. Sarebbe un peccato rinunciare ad una giornata all’aria aperta immersi in tanta bellezza solo perché non si scia.
Io non sono una grande sciatrice, ma non è solo questo il motivo per cui evito le piste da sci. Non mi piace soprattutto l’impatto ambientale degli impianti di risalita e l’idea che paesaggi bellissimi come quelli alpini vengano deturpati è davvero triste.
Per fortuna ci sono molte altre attività più sostenibili da fare in montagna in inverno, per divertirsi e stare in mezzo alla natura anche se non si ama lo sci da discesa.
Se ti piace la montagna e condividi questa passione con i tuoi cari, potrebbe interessarti la guida con tante idee regalo da fare (o farti) per le feste.

Ecco la mia lista con le più belle attività da fare in montagna in inverno:
Ciaspolate
Le camminate con le ciaspole (o racchette da neve) sono un grande classico. È un’attività facile e adatta a tutti che permette di passare una bella giornata sulla neve senza sciare.
Le ciaspole sono utili in caso di neve fresca o abbondante e per trovare gli itinerari più sicuri basterà informarsi sul posto. Nelle località sciistiche in genere vengono proposte uscite con la guida, e quelle più suggestive sono le ciaspolate in notturna: camminerete immersi in un paesaggio incantato, con la neve che brilla al chiaro di luna.
Se preferite fare una camminata con le ciaspole in autonomia informatevi bene su quali sono i sentieri più adatti in quel momento. Le condizioni della neve cambiano e in alcuni luoghi il rischio valanghe può essere elevato, non trascurate questo aspetto.
Costi:
Le ciaspole si possono noleggiare nei negozi sportivi delle località alpine ma anche da Decathlon, ad un costo che si aggira sui 10 euro al giorno. Il noleggio è un ottimo modo per capire se questo tipo di attività vi piace prima di acquistare delle ciaspole tutte vostre, il cui costo parte dai 70 euro per i modelli base.

Pattinaggio sul ghiaccio
Il pattinaggio sul ghiaccio è un’attività divertente e capace di accontentare tutti, dai grandi ai più piccoli. Se non avete mai provato non fatevi spaventare, dopo i primi momenti di panico riuscirete a migliorare abbastanza velocemente.
In tutte le località di montagna si trova in genere un palaghiaccio, ma i luoghi più belli dove pattinare sono quelli all’aperto. Dalle piste create apposta, dove in genere potete anche noleggiare i pattini, ai meravigliosi laghi ghiacciati, per un’esperienza incredibile a contatto con la natura.
Se noleggiate i pattini vi consiglio di chiedere i modelli di migliore qualità che in genere sono quelli in pelle da “pattinaggio di figura”. I pattini con la scarpa di plastica tipo “da hockey” che si noleggiano vanno davvero male e farete molta più fatica a pattinare e a stare in equilibrio. Negli anni ho capito che avere dei pattini con la lama ben affilata fa tutta la differenza!
Costi:
Il noleggio costa in genere dai 5 ai 10 euro mentre per comprare dei pattini tutti vostri potete spendere dai 60 euro per i modelli base fino a qualche centinaio di euro per quelli più professionali da pattinaggio di figura.
Ci sono diversi luoghi in cui si può pattinare sul ghiaccio all’aperto:
In Trentino tra le altre c’è la pista al Lago di Lavarone, vicino a Trento, oppure sul laghetto ghiacciato a Madonna di Campiglio.
In Alto Adige le piste all’aperto sono tante, da quelle artificiali ai meravigliosi laghi ghiacciati come quello di Resia in Val Venosta. Tutte le informazioni su sudtirol.info


Camminate e trekking
Camminare in montagna in inverno spesso significa camminare sulla neve, ma non sempre sono necessarie le ciaspole.
Se il manto di neve è sottile e compatto, oppure la neve è stata battuta – questo succede di solito sulle strade di servizio che conducono a malghe, casere e rifugi, ma anche sui sentieri più panoramici e frequentati – si può camminare tranquillamente con gli scarponi, basta che siano impermeabili.
Se volete percorrere un sentiero innevato ma non siete sicuri se sia stato battuto ricordatevi di portare le ghette (indispensabili per non fare entrare la neve negli scarponi) e mettete nello zaino i ramponcini. In alcuni tratti la neve potrebbe essere ghiacciata, meglio non rischiare di scivolare!
Fate comunque sempre molta attenzione se non conoscete il luogo dell’escursione; quando tutto è coperto di neve può essere difficile seguire il sentiero se non è già stato battuto da altre persone, ed è facile perdere i punti di riferimento.

Sci di fondo
Lo sci di fondo (o sci nordico) è un’attività faticosa, soprattutto se si è agli inizi, ma è un’ottima alternativa e a minor rischio incidenti rispetto alla discesa.
Quello che più mi piace di questo sport sono i percorsi: tracciati meravigliosi che si snodano per chilometri tra boschi innevati e paesaggi da fiaba. Vale assolutamente la pena di fare un po’ di fatica e provare! Inoltre è uno sport completo che fa muovere tutto il corpo e fa respirare tanta aria fresca.
Ci sono due diverse tecniche per praticare questo tipo di sci: la classica e lo skating. Se provate per la prima volta è meglio fare una lezione con l’istruttore per imparare le basi, altrimenti potreste sentirvi demoralizzati nel vedere sciatori provetti che vi sfrecciano accanto mentre voi arrancate per avanzare di pochi centimetri.
Costi:
Noleggiare gli sci di fondo costa dai 15 ai 20 euro al giorno, in base alla tecnica e alla qualità degli sci.
In Trentino Alto Adige in ogni località sciistica ci sono anche piste da fondo, di varie lunghezze e per ogni livello.
In Friuli ci sono diverse località in cui è possibile provare questo sport. La Val Saisera è attraversata da due bellissime piste che si snodano all’interno della foresta di Tarvisio, il luogo ideale per trascorrere un weekend in montagna in inverno. A Forni di Sopra c’è la bella pista Tagliamento mentre a Sauris le piste Untervelt e Plotze. Anche in Piancavallo (PN) ci sono piste da fondo per ben 15 km. Tutte le informazioni sulle piste da sci di fondo in Friuli le trovate qui.
Sleddog
Lo sleddog, ovvero condurre una slitta trainata da cani tipo Husky, è un’esperienza che non ho ancora fatto, ma che mi piacerebbe tanto provare.
Attraversare boschi e paesaggi innevati, a contatto con la natura e con degli animali bellissimi, che meraviglia!
Costi:
Per un’escursione con i cani da slitta i prezzi partono da 35 euro per 30 minuti di lezione mentre i bimbi in genere hanno una riduzione.
Ci sono ormai tante scuole di sleddog in Italia, e quasi ogni località sciistica offre la possibilità di condurre una slitta trainata dai cani con la supervisione di un istruttore, oppure di farsi trainare da musher (conduttori) esperti, alla scoperta di paesaggi da fiaba.
In Friuli si può fare questa bellissima esperienza a Tarvisio, mentre in Trentino Alto Adige, tra le varie possibilità, le più suggestive sono a Madonna di Campiglio o sul lago di Braies.
Sci alpinismo
Nello sci alpinismo, a differenza dello sci alpino classico, non si usano gli impianti di risalita, quindi si sale e si scende dai pendii con la forza delle proprie gambe.
Siamo abituati a vedere immagini e video di atleti esperti che fanno pensare allo sci alpinismo come ad uno sport estremo. In realtà ci sono percorsi adatti ad ogni livello e anche chi non è uno sciatore esperto (come la sottoscritta!) può divertirsi praticando questa attività.
Ogni sentiero coperto da una spessa coltre di neve può essere attraversato con gli sci ma è importante avere con se l’attrezzatura antivalanga e affidarsi ad una guida se non si è esperti.
I sentieri più adatti ai principianti, che possono essere percorsi anche senza guida, sono le strade forestali e le mulattiere che conducono a malghe e rifugi. Su questi la pendenza non è mai eccessiva, non si rischia di finire in un crepaccio e soprattutto la neve battuta facilita parecchio la discesa.

Salire è faticoso, non posso negarlo, ma è piacevole raggiungere il rifugio con le proprie gambe, recuperare le energie assaggiando qualche piatto tipico e poi scendere sugli sci, senza più fare fatica.
Informatevi sempre sul rischio valanghe prima di partire per qualsiasi escursione, in alcuni casi anche le strade forestali potrebbero essere a rischio.
L’attrezzatura da sci alpinismo non è la stessa che si usa per la discesa. Sci e scarponi sono più leggeri e hanno un attacco particolare, che permette al piede di muoversi quando si sale. Inoltre bisogna applicare le “pelli di foca” sotto allo sci, un materiale (oggi sintetico) che permette di non scivolare all’indietro durante la salita e che andrà tolto in discesa.
Costi:
Tutta l’attrezzatura si può facilmente noleggiare nei negozi sportivi e specializzati nelle località sciistiche, ad un prezzo che va dai 30 ai 50 euro al giorno.
Fat bike
Un giro in bicicletta sui sentieri innevati, un’esperienza che non ho ancora fatto ma che sembra davvero divertente. Le fat bike sono delle mountain bike dalle gomme molto larghe, create apposta per pedalare sulla neve o sulla sabbia.
Una bellissima alternativa alle ciaspole per attraversare percorsi panoramici e immersi nella natura, nel silenzio del bosco innevato.
Ormai tanti centri offrono la possibilità di noleggiare le fat bike: potrete percorrere i sentieri in autonomia oppure unirvi ad un’uscita con le guide che propongono itinerari di diversa difficoltà e durata. E per i meno allenati esiste anche la versione elettrica con pedalata assistita!
Costi:
Noleggiare una fat bike con pedalata assistita costa mediamente 50 euro per l’intera giornata.
In Trentino Alto Adige è possibile fare questa esperienza in tante località: sulle Dolomiti Paganella, in Alpe Cimbra e sul Monte Bondone, ma anche in Val di Sole e in Val di Fassa.
In Friuli Venezia Giulia vengono organizzate uscite con le guide sullo Zoncolan e a Valbruna, e si possono noleggiare le fat bike a Tarvisio e a Tolmezzo.

Spero di avervi dato qualche spunto utile per godervi l’inverno in montagna anche con gli impianti chiusi. Le attività che si possono fare per trascorrere una giornata immersi nella natura sono tante anche se non si scia, basta aver voglia di muoversi all’aria aperta e provare qualcosa di nuovo!