Cosa vedere in Western Australia? Tra spiagge paradisiache e deserti, passando per canyon infuocati e magnifici parchi naturali: tutti i luoghi più belli da visitare in Australia Occidentale, ma anche un itinerario di viaggio on the road pronto da seguire.
L’Australia è una destinazione da sogno per chi ama i viaggi on the road. Ma in questo grandissimo Paese c’è uno stato che, grazie alle sue caratteristiche – poco popolato, esteso e selvaggio, ricco di paesaggi naturali remoti e meravigliosi – è la meta perfetta per un road trip: il Western Australia.
Qualche anno fa ho trascorso tre mesi esplorando in lungo e in largo i paesaggi incredibili dell’Australia Occidentale a bordo di una vecchia Ford Falcon Van, che per quei tre mesi è stata anche la mia casa. Ho viaggiato in modo lento, fermandomi più giorni in quei posti che mi hanno rapito il cuore, e che ho inserito in questa lista.

Ho elencato i luoghi nell’ordine in cui io li ho visti io, iniziando da Perth e salendo verso nord, per poi tornare a Perth e raggiungere l’estremo sud.
Nella maggior parte dei casi un viaggio nel Western Australia inizia proprio dalla sua capitale, e ho pensato che così potrete seguire questa lista come itinerario per un road trip, ma anche dividerlo in due diversi viaggi se avete solo un paio di settimane a disposizione: uno alla scoperta del territorio a nord di Perth e l’altro per la zona del sud-ovest.
Perth
Perth è una delle città più isolate al mondo. La città con oltre un milione di abitanti più vicina si trova a ben 2.104 km in linea d’aria ed è Adelaide, nel South Australia. Questo fa capire quanto sia selvaggio e poco popolato il Western Australia!
Nella capitale non potete perdervi una visita al Kings Park, il bellissimo parco cittadino. È proprio questo il punto perfetto da cui ammirare lo Swan River, il fiume dei cigni, snodarsi lungo un’area verde e lussurreggiante, e avere una panoramica sul magnifico skyline della città.
A Perth ci sono diverse spiagge, ampie e dorate, dove potrete trascorrere una bellissima giornata di divertimento e relax, prendendo il sole e giocando con le potenti onde dell’oceano. Quelle che ho preferito sono Scarborough Beach e Trigg Island, per le belle onde e il clima rilassato.
Queste spiagge sono molto frequentate, a differenza di quelle più sperdute e selvagge delle zone più remote, ma hanno il vantaggio di avere il servizio di vigilanza. Tra squali e correnti fortissime, la presenza di qualcuno che tiene d’occhio la situazione permette di godersi l’oceano con maggiore serenità.

Freemantle
Freemantle è una cittadina a 19 km da Perth. È un luogo caratteristico e affascinante, con i suoi edifici in stile vittoriano, il mercato e i numerosi pub. Passeggiare tra le sue stradine, prendere un gelato e gustarlo guardando l’oceano o cenare in una delle tipiche birrerie è davvero piacevole.

Rottnest Island
Rottnest Island si trova a 20 km dalle coste di Freemantle. È un’isola con un importante ecosistema naturale e proprio per questo è protetta.
Le sue spiagge paradisiache sono uno spettacolo, ma è famosa anche per essere l’habitat naturale del quokka, un piccolo marsupiale che somiglia molto ad un grande topo, e che ha determinato il nome stesso dell’isola; Rottnest in olandese significa proprio “nido di ratti”.
La bicicletta è il mezzo ideale per visitare Rottnest Island in autonomia. Acquistando il biglietto del traghetto si può scegliere di includere anche il noleggio della bici per la giornata, in questo modo riuscirete a girarla tutta (il periplo sono circa 25 km) e scegliere di fermarvi nelle spiagge che vi piacciono di più.
Le dune bianche di Lancelin
Lancelin è una cittadina sulla costa a nord di Perth. Quello che rende speciale questo luogo sono le grandi dune di sabbia bianca, un candido deserto alle porte dalla città.
Qui potrete camminare tra le dune e godervi il panorama incredibile e selvaggio in compagnia di qualche piccolo wallaby, fare sand board oppure affidarvi agli operatori turistici per un uscita adrenalinica su un mezzo a trazione integrale.

Il deserto dei Pinnacoli
Continuando verso nord si incontra Cervantes, un piccolo paese che è il punto di partenza per visitare il Parco Nazionale Nambung. Proprio all’interno del parco c’è uno dei luoghi più particolari del Western Australia: il deserto dei Pinnacoli.
Il deserto dei Pinnacoli è una distesa di sabbia dorata da cui spuntano delle strane formazioni rocciose, alte fino a 4 metri. Queste forme allungate che si stagliano contro il cielo azzurro sono le radici fossilizzate di antiche piante, e creano uno spettacolo affascinante e particolare.
Vi consiglio di visitare questo luogo nel tardo pomeriggio, quando il sole è meno cocente (soprattutto in piena estate) e la luce tenue e calda del tramonto rende il tutto ancora più suggestivo.

Hamelin Pool e le stromatoliti
Seguendo la Brand Highway verso nord si raggiunge Hamelin Pool. In questo sistema di insenature e penisole potrete ammirare la forma di vita più antica al mondo: le stromatoliti.
Le stromatoliti hanno tutto l’aspetto di essere normali rocce ma in realtà sono alghe unicellulari, sviluppatesi ben 3.500 milioni di anni fa!
Sono pochi i luoghi al mondo dove poter vedere queste antiche forme di vita, se passate da queste parti dovete assolutamente approfittare.

Shell Beach
Siamo a Shark Bay, una delle aree più belle di tutta l’Australia. Tra le tante spiagge meravigliose, una in particolare merita di essere menzionata per l’assoluta unicità: Shell Beach.
Come suggerito dal nome, questa spiaggia non è composta da sabbia ma da conchiglie. Tante, tantissime piccole conchiglie bianche che formano una spiaggia lunga chilometri, da non credere ai propri occhi.
Monkey Mia
Continuando lungo la Penisola Peron si raggiunge Monkey Mia. Questa località sul mare è famosa per i delfini, che si avvicinano alla spiaggia tanto da nuotare accanto ai bagnanti.
I delfini in realtà si avvicinano perché viene dato loro da mangiare, ma il motivo per cui vi consiglio di fermarvi a Monkey Mia non sono questi splendidi animali, e neanche la spiaggia che non ha nulla di speciale.
Quello che vi consiglio è di noleggiare un kayak sulla spiaggia e andare ad esplorare la costa. Appena usciti dalla baia ne troverete un’altra: vasta, deserta e spettacolare, con un’acqua che resta bassa e cristallina per diversi metri, per poi inabissarsi improvvisamente nel profondo blu. Un’esperienza da fare assolutamente!

Coral Bay
Passiamo il Tropico del Capricorno e raggiungiamo Coral Bay. Coral Bay non è una cittadina ma una semplice spiaggia circondata da un campeggio, un ristorante e un paio di hotel.
Quello che c’è di meraviglioso in questo luogo non si nota subito, anche se la visione della spiaggia bianca e l’oceano dall’acqua calma e turchese da sola basterebbe a lasciare incantati.
È immergendosi e nuotando per qualche metro lontano dalla riva che si scopre un mondo incredibile fatto di coralli, pesci tropicali e mante. La sensazione è quella di nuotare sopra un prato in fiore, un arcobaleno di colori che lascia davvero a bocca aperta.

Coral Bay è il punto in cui inizia la Ningaloo Reef, la barriera corallina che si estende per 260 km verso nord, fino ad Exmouth. Questa barriera, a differenza della più famosa Great Barrier Reef della costa orientale, sembra resistere ai danni dei cambiamenti climatici e dell’inquinamento, restando viva e colorata. Per preservare le meraviglie naturali del pianeta è bene seguire qualche accorgimento ed essere turisti responsabili.
È possibile fare un’escursione con la barca che porta al largo, ma davvero anche solo allontanandosi qualche metro a nuoto dalla riva lo spettacolo che vedrete sotto di voi è qualcosa di incredibile.
Anche vicino alla spiaggia, dove l’acqua è profonda solo pochi centimetri, noterete la presenza di numerose mante. Poco più avanti, dove il fondale scende di qualche metro, ogni tanto compare qualche piccolo squaletto. I locali li descrivono come “innocui squali del reef” ma ad essere sincera ho trovato la loro presenza un po’ inquietante.
Il Parco Nazionale Cape Range a Exmouth
Per ammirare ancora la meravigliosa Ningaloo Reef e scoprire altri luoghi speciali bisogna spingersi più a nord e raggiungere Exmouth.
Exmouth è una comune cittadina, ma a soli 35 km c’è l’ingresso al Cape Range National Park, una parco che comprende spiagge tranquille e bellissimi canyon.
In alcune zone del parco la barriera corallina è così vicina alla costa che per riuscire a nuotarci sopra senza graffiare la pancia sui coralli si deve approfittare dell’alta marea. Ci sono molte spiagge, alcune più frequentate e altre deserte, dove potrete avvistare tartarughe marine, mante e bellissimi pesci tropicali.

Il punto di maggiore interesse del parco Cape Range è Yardee Creek, dove l’acqua blu è chiusa tra le pareti di un alto canyon rosso fuoco che arriva alla spiaggia; una specie di bellissimo fiordo tropicale.
C’è un breve sentiero che attraversa il canyon, non è difficile ne impegnativo ma vi consiglio di percorrerlo con delle scarpe chiuse, e di fare molta attenzione a dove mettete i piedi. Mentre camminavo, guardando con meraviglia il paesaggio avvolto nella luce calda del tramonto, non mi ero accorta di un grande serpente arrotolato proprio davanti a me. Lo avrei pestato se Cristian non mi avesse tirata indietro all’ultimo secondo.


Il Parco Nazionale Karijini
In questa lista dei uoghi più belli da vedere nel Western Australia non può mancare il Karijini National Park: una meraviglia di rossi e profondi canyon, polle d’acqua naturali in cui nuotare e vari percorsi da trekking.
Per raggiungerlo da Exmouth si attraversa una zona remota e affascinante, dove incrociare qualche veicolo non è cosa scontata; una delle classiche strade deserte che attraversano l’outback insomma. Allontanandosi dalla costa il caldo si fa sentire e il clima cambia, facendosi più umido.
Un buon punto di accesso al parco è Tom Price, che con i suoi 747 metri s.l.m. è la città più alta del Western Australia. A Tom Price c’è un bel campeggio circondato dalla natura e dalle rocce rosse, ma l’esperienza migliore l’avrete passando la notte all’interno del Karijini, dove è possibile campeggiare in alcune zone dedicate.
Passare una notte nell’outback, in un luogo remoto e meraviglioso sotto a un cielo stellato come non ne avevo visti mai è stata una delle esperienze più belle del viaggio, nonostante il campeggio consistesse in un tavolo da pic nic. Niente acqua né elettricità, solo tanta natura.


Uno dei canyon al Karijini dove, oltre ai trekking, si può nuotare nelle polle d’acqua
Per riuscire a raggiungere tutte le zone del parco è consigliato un mezzo a trazione integrale, ma anche con una normale macchina si possono vedere luoghi davvero speciali. Ho adorato esplorare il canyon, circondata dalle alte pareti che facevano eco al gracchiare dei pappagalli, l’unico rumore in quel luogo remoto.
Alla fine della camminata abbiamo trovato una polla d’acqua fresca tutta per noi e ci siamo tuffati. Non poteva esserci una ricompensa migliore dopo una lunga camminata nel caldo soffocante.

Nel mio viaggio in Western Australia non ho potuto spingermi più a nord, la stagione delle piogge era iniziata e salendo ancora c’era il rischio di trovarsi incastrati da qualche inondazione.
Vi segnalo alcuni luoghi che mi sarebbe piaciuto vedere più a nord, tutti in lista per il prossimo viaggio: Broome con le sue spiagge paradisiache, il Manning Gorge con le belle cascate e sicuramente il Parco Nazionale Purnululu (Bungle Bungle).

Ora scopriamo cosa vedere in un viaggio nel Western Australia spostandoci a sud di Perth
Busselton
Busselton si trova a 220 km a sud di Perth ed è una cittadina sul mare con spiagge che sembrano non finire mai, molto belle e bagnate dall’oceano azzurro e cristallino.
L’attrazione principale del luogo è il molo di legno lungo ben 1.841 metri! Mi è piaciuto passeggiare su questa passerella al tramonto, nell’aria calda e rosata tra le numerose persone venute a rilassarsi e a pescare.
Parco Nazionale Leeuwin-Naturaliste
Continuando verso Cape Naturaliste si raggiunge Dunsborough. Questa zona è molto turistica e frequentata, in particolare le spiagge di Meelup, Eagle Bay e Bunker Bay, più vicine alla città.
Ma proprio a partire dal capo si estende lungo la costa il Parco Nazionale Leeuwin-Naturaliste che comprende spiagge, grotte di arenaria e foreste di eucalipti che meritano di essere visti.
Se vi piace camminare potrete percorrere il sentiero da trekking che collega Cape Naturaliste a Cape Leeuwin, il Cape to Cape Track. In tutto è lungo 135 km, ma anche camminando per tratti più brevi godrete di scorci meravigliosi.

Margaret River
Non si può viaggiare nel Western Australia senza fare una sosta a Margaret River. La cittadina è nota per il surf – basta fare un giro nel piccolo centro per rendersene conto – e per il vino.
La vallata del fiume Margaret, e in generale il sudovest del Western Australia, sono ricchi di bellissimi vigneti e sono tante le cantine che offrono degustazioni. Attraversando in auto queste zone si è circondati da colline verdissime a perdita d’occhio, un paesaggio completamente diverso dalla rossa terra dell’outback.
Se volete surfare questo è il luogo perfetto: ci sono tanti negozi che offrono corsi e noleggiano tavole, e le grandi onde dell’oceano qui sono uno spettacolo.

Walpole-Nornalup National Park e il Tree Top Walk
Continuando verso sud si incontra Walpole, punto di partenza per visitare il Walpole-Nornalup National Park. Qui ci sono le più belle foreste di eucalipti d’Australia, grandi fiumi e una costa bellissima e selvaggia: decisamente uno dei luoghi da vedere nel Western Australia.
Quello che rende famoso questo luogo è il Tree Top Walk, un percorso sopraelevato che si snoda tra gli enormi e antichi alberi, consigliato se volete ammirare dall’alto la Valle dei Giganti.
Meno scenografico, ma altrettanto piacevole per una passeggiata immersi in questa natura bellissima, è l’Ancien Empire Walkaway: un sentiero da cui potrete ammirare i grandi eucalipti – alcuni hanno più di 400 anni! – dal basso, senza smettere di meravigliarvi per la maestosità di questa antica foresta.

Denmark e Elephant Rocks
Nella baia di Denmark c’è un luogo iconico di questa zona: una serie di rocce di granito che affiorano dall’oceano turchese e formano quella che viene chiamata Elephant Rocks.
Poco distante, nel mezzo della spiaggia bianca, si trova una laguna naturale dall’acqua color smeraldo, chiamata Green Pool.
Questa baia è uno dei luoghi assolutamente da vedere nel sud dell’Australia Occidentale.
Albany e il Torndirrup National Park
Albany è stato il primo insediamento bianco di tutta l’Australia Occidentale e grazie ai sui edifici ottocenteschi è una città in cui vale la pena fermarsi per una veloce passeggiata.
Se, come me, preferite la natura ai palazzi continuate il viaggio lungo la penisola e visitate il Torndirrup National Park. L’attrazione principale qui è il The Gap, dove potrete ammirare l’oceano infrangersi con tutta la sua potenza sulle rocce granitiche da una piattaforma sopraelevata.
Per fare una bella camminata in un luogo meno turistico potrete percorrere il Bald Head Walk Trail, un sentiero di 12 km sulla Penisola Flinders, stretto tra l’oceano aperto da una parte e il King George Sound dall’altra, una vista meravigliosa!
Esperance e il Cape Le Grand National Park
Se vi siete spinti fino ad Albany percorrete qualche chilometro in più – circa 500 a dire il vero, ma da queste parti sono poca cosa – e raggiungete la cittadina più remota e isolata di tutte: Esperance.
Esperance sorge in un luogo talmente isolato da risultare anche solo per questo affascinante. Ma il valido motivo per spingersi fino a qui sono le spiagge: in assoluto le più bianche e paradisiache di tutto il Western Australia, bagnate da un oceano così azzurro e limpido che lascia senza parole.
Quella che ho preferito è Twilight Beach, dove con una breve nuotata è possibile raggiungere degli isolotti dalla forma arrotondata, e da lì tuffarsi nell’acqua cristallina.

Esperance è anche il punto di partenza per visitare le scogliere granitiche e le spiagge bianche del Cape Le Grand National Park. Anche queste sono spettacolari, tanto belle che perfino i canguri non rinunciano ad una passeggiata in riva all’oceano, qui ne vedrete molti.
Lucky Bay e Thistle Cove sono le uniche due spiagge che ho visto all’interno del parco. La prima è la più famosa, vasta e paradisiaca, l’altra è una lingua di sabbia bianchissima protetta dalla costa rocciosa.
Purtroppo non sono riuscita a trascorrere qualche ora di relax in queste spiagge. A causa del vento fortissimo e gelido che batteva la costa, nonostante fosse piena estate, ho dovuto accontentarmi di una breve passeggiata tra i sentieri.


Questa era la mia lista dei luoghi più belli, quelli che vi consiglio di vedere assolutamente in un viaggio nel Western Australia. Il Paese è molto vasto e non sono riuscita ad esplorarlo tutto quindi se avete altri posti da suggerire scriveteli pure nei commenti!