Come iniziare a camminare in montagna: i consigli fondamentali

di Dania
immagine di una camminata in montagna

Camminare in montagna è un’attività meravigliosa, che ha numerosi aspetti positivi. Oltre ad essere circondati da paesaggi bellissimi e immersi nella natura, alleniamo il nostro corpo e riempiamo i polmoni di aria fresca. Camminare riduce lo stress e aumenta le endorfine, e inoltre è gratis! Ma da dove partire per iniziare con l’escursionismo?

Come iniziare a camminare in montagna, tutte le cose importanti da sapere per fare escursionismo

Capisco che se non si è nati in luoghi alpini, o non si ha alcuna confidenza con la montagna, all’inizio può sembrare un po’ difficile.  Questa breve guida è un aiuto per evitare alcuni errori comuni e trovare la sicurezza necessaria ad affrontare i primi sentieri. Perchè, come per tutte le cose che non si conoscono, anche camminare in montagna diventa più facile dal momento stesso in cui si inizia.

1 - Come allenarsi

Per chi pratica già qualche tipo di sport è sicuramente più semplice, in quanto il corpo è già abituato a rispondere alla fatica. Ma ogni sport è diverso e fa lavorare muscoli differenti e per esperienza so che camminare in salita può rivelarsi faticoso anche per gli sportivi, figuriamoci per i più sedentari. Se non volete finire per odiare e abbandonare questa attività fin da subito dovrete iniziare per gradi, ecco come fare:

  • Iniziate con dislivelli minimi, non più di 500 metri
  • Valutate la lunghezza del percorso che non dovrebbe superare i 7/8 km. Personalmente però credo che sia il dislivello a determinare quanta fatica farete, camminare in piano anche su distanze più lunghe in genere non dà grossi problemi.
  • Seguite il vostro passo. Se siete in compagnia di persone più allenate non affannatevi per andare alla stessa velocità, sarebbe un’esperienza davvero poco piacevole. Piuttosto lasciateli andare avanti e accordatevi di trovarvi dove c’è un bivio ad esempio, oppure direttamente alla meta se il sentiero non ha deviazioni.
  • Cercate di essere costanti. Se riuscirete a fare queste brevi camminate una volta a settimana vi accorgerete di fare sempre meno fatica e a quel punto potrete aumentare il dislivello.
  • Se non vi è possibile fare escursioni una volta a settimana potrebbe essere utile farsi preparare un allenamento mirato in palestra, per rinforzare i muscoli delle gambe e migliorare la resistenza allo sforzo.

2 - Dove trovare i sentieri per camminate in montagna

Ci sono diverse fonti in cui trovare itinerari ed informazioni sui percorsi per le camminate in montagna. Ecco quelle che uso io:

  • Google. Come per molti altri temi, internet ci viene in aiuto anche quando siamo alla ricerca di sentieri. Le migliori risorse in genere si trovano sui siti del turismo locale, ma si possono fare anche ricerche come ad esempio “Escursioni a Sauris” e in genere si trovano diversi siti e blog specializzati che propongono itinerari.
  • Carte Tabacco e libri specializzati. Le Carte Tabacco sono indispensabili per avere un’idea dei sentieri di una determinata zona, con i vari bivi e punti d’incontro, altitudini e tipo di sentiero. Io uso la versione cartacea ma c’è anche l’app. Esistono inoltre dei libri specializzati che descrivono i sentieri di una determinata zona, indicando anche tempi di percorrenza e difficoltà, vi basterà cercare su Google “libri sentieri di montagna” e specificare la zona.
  • Uffici turistici locali. Soprattutto se siete all’estero, o semplicemente non avete trovato informazioni online, la cosa migliore è rivolgersi all’ufficio turistico del luogo. Basterà chiedere una mappa dei sentieri e qualche consiglio sui percorsi per capire quali potrebbero essere i più adatti.
immagine della camminata sul sentiero del monte Coglians

3 - Che cosa serve

Ci sono alcune cose che è importante avere per godersi al meglio le escursioni in montagna. Ecco le indispensabili:

  • Scarponi o scarpe  da montagna. Le normali scarpe da ginnastica non sono adatte a questo tipo di attività. La suola è troppo morbida per i sentieri che presentano spesso parti rocciose, ghiaioni e magari tratti innevati. Affrontarli con scarpe inadatte è pericoloso oltre che davvero scomdo. Io personalmente uso gli scarponi da trekking per i percorsi più lunghi e le apposite scarpe da montagna per le brevi camminate da un paio d’ore.
  • Le bacchette. Queste sono davvero un grande aiuto, io non le usavo ma da quando le ho provate non riesco più a farne a meno. Aiutandovi con i bastoncini farete molta, molta meno fatica! Inoltre il peso sarà meglio distribuito e non camminerete sbilanciati in avanti per contrastare la pendenza in salita.
  • Zaino. Per le camminate in giornata dovrebbe bastare uno zaino da 20-25 litri. La cosa a cui prestare attenzione nella scelta di uno zaino è lo schienale, che dovrebbe essere traspirante. In questo modo eviterete di trovarvi con la schiena completamente bagnata.
  • Giacca antivento e antipioggia. Sembra impossibile ma anche nella giornata più calda, salendo un po’ di quota, è probabile inizi a soffiare un vento gelido. Inoltre il meteo in montagna può cambiare velocemente ed è bene avere qualcosa per coprirsi in caso di pioggia.

4 - Cosa mettere nello zaino

Ci sono alcune cose da avere assolutamente nello zaino durante un’escursione in giornata. Ecco quali:

  • Acqua. La quantità dipende dalla durata e dal tipo del percorso, oltre che dal meteo e dalla presenza di eventuali rifugi gestiti lungo il sentiero. È comunque meglio averne in eccesso piuttosto che restare senza. Io in genere porto 1,5 l.
  • Mappa. Questa è davvero importante, io preferisco la versione cartacea ma se usate l’app assicuratevi di scaricare la traccia in modo di poterla consultare anche offline.
  • Snack. Ad un certo punto vi verrà una gran fame e avrete bisogno di energie!
  • Crema solare e occhiali da sole.
  • Giacca, felpa e guanti. Come già detto, in caso di vento o pioggia è meglio avere qualcosa con cui coprirsi. I guanti non sono indispensabili per le camminate estive e a basse altitudini, ma nello zaino occupano pochissimo spazio e non pesano, tanto vale averli sempre con se.
  • Torcia. Anche se avete in programma di rientare presto, in caso di imprevisti o piccoli infortuni è meglio avere una fonte di illuminazione.
  • Kit di pronto soccorso. È importante avere almeno dei cerotti, camminando succede che le scarpe creino vesciche.
immagine della camminata in montagna sulle Dolomiti
immagine del sentiero attrezzato sulle rocce

5 - Cose da fare prima di ogni camminata

Ci sono alcune cose che è bene fare prima di partire per un’escursione. Questi consigli sono da tenere sempre a mente:

  • Controllare bene il meteo (temperature comprese) ed essere sicuri di avere i vestiti appropriati. Previsioni meteo accurate ed attendibili nelle zone alpine si trovano su Bergfex.com
  • Procurarsi una mappa dei sentieri della zona in cui si va a camminare ed essere sicuri di aver scelto il percorso adatto alle proprie capacità.
  • Trovare un amico/a con cui fare la camminata. Per motivi di sicurezza è meglio non essere soli, soprattutto se si è alle prime armi.
  •  Mangiare abbastanza. Camminare in montagna richiede un sacco di energie, è importante mangiare in modo adeguato prima di affrontare il sentiero.
  • Lasciare detto dove si va a camminare.

6 - Alcune regole da seguire per camminare in montagna

Anche sui sentieri ci sono alcune norme di comportamento che è bene seguire per non risultare incivili:

  • Non siate chiassosi e se volete ascoltare musica mentre camminate, usate gli auricolari! Altrimenti oltre a dare fastidio risulterete davvero maleducati.
  • Portate a casa tutti i vostri rifiuti. A questo proposito è bene tenere nello zaino un sacchetto in cui raccoglierli (compresi i fazzoletti che usate se fate pipì).
  • Rimanete sui sentieri. Camminare al di fuori dei sentieri, oltre ad essere pericoloso, contribuisce a rovinare il suolo e la vegetazione che lo ricopre.

Sempre più persone si stanno appassionando alla montagna, ma per non rovinare questi luoghi meravigliosi e dall’ecosistema delicato è fondamentale essere responsabili, e adottare alcuni accorgimenti per ridurre l’impatto che viaggi ed escursioni hanno sull’ambiente.

 
Ed ora non vi resta che uscire a fare le prime escursioni. Camminare in montagna è un bellissimo modo di esplorare luoghi nuovi, stare in mezzo alla natura e tenersi in movimento, se provate ne sarete entusiasti!

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